Diritto Penale

Amiamo la nostra toga perché sappiamo che essa è servita ad asciugare qualche lacrima, a risollevare qualche fronte, a reprimere qualche sopruso e soprattutto a ravvivare nei cuori umani la fede, senza la quale la vita non merita di essere vissuta, nella vincente giustizia”

Cit. Piero Calamandrei (1889/1956)

Lo studio fornisce assistenza nell’ambito di tutto il diritto penale, a tutela non solo di chi risulti coinvolto quale soggetto indagato o imputato, ma anche a tutela delle persone offese da reato, nonché a sostegno di imprese, enti e persone giuridiche raggiunti a qualsiasi titolo da un provvedimento penale. L’assistenza in ambito giudiziale è prestata anche avanti Le Magistrature Superiori.

In particolare forniamo assistenza nelle seguenti aree di attività:

La profonda conoscenza amministrativa maturata personalmente dal titolare dello Studio che per molti anni ha rivestito cariche pubbliche amministrative, unita a una profonda conoscenza del diritto penale, sostanziale e processuale, nonché a una visione multidisciplinare ed integrata con i restati settori del diritto, consente ai Professionisti dello Studio Legale Malfatti di fornire al cliente un’assistenza completa, idonea non solo ad affrontare ogni fase del procedimento penale, ma anche, in via preventiva, ad evitare o mitigare il rischio dell’instaurazione del medesimo.

Lo Studio si occupa di tutte le fattispecie di reato afferenti al Diritto Penale della Pubblica Amministrazione, tra cui

  • Peculato, concussione, corruzione, abuso d’ufficio, traffico di influenze illecite
  • Malversazione ed indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato
  • Subappalto non autorizzato, finanziamento illecito
  • Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode nelle pubbliche forniture
  • Rifiuto ed omissione di atti di ufficio
  • Reati contro l’amministrazione della giustizia
  • Calunnia, falsa testimonianza e favoreggiamento
  • Violenza, minaccia, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale
  • Reati in materia di armi
  • Rivelazione, divulgazione, indebita utilizzazione di notizie segrete o riservate
  • Reati contro l’ordine pubblico
  • Reati contro l’incolumità pubblica
  • Reati contro la fede pubblica e falsità in atti

Nell’ambito dei reati contro persona, lo Studio si occupa di reati contro la famiglia quali: la violazione degli obblighi di assistenza familiare ex art. 570 c.p., l’abuso dei mezzi di correzione o di disciplina ex art. 571 c.p., i maltrattamenti contro familiari e conviventi e verso fanciulli ai sensi dell’art. 572 c.p.

Lo studio si occupa altresì dei delitti di violenza sessuale, di violenza privata e minacce, di atti persecutori (stalking), percosse e lesioni.

Nell’ambito dei delitti contro il patrimonio, lo Studio si occupa prevalentemente di fattispecie di appropriazione indebita, infedeltà patrimoniale, riciclaggio ed autoriciclaggio,frode informatica, rapina e furti.

La crescente sensibilità in materia ambientale e la sempre più crescente pressione delle associazioni ambientaliste e dell’opinione pubblica, ha spinto il legislatore nazionale (anche sulla spinta delle richieste del legislatore europeo) ad intervenire in più occasioni con plurimi interventi normativi, non ultimo attraverso una legge costituzionale (L. 11 febbraio 2022, n. 1), con la quale sono stati modificati gli articoli 9 e 41 della Costituzione, arrivando pertanto ad attribuire espresso rilievo alla tutela dell’ambiente, sia nella parte dedicata ai Principi fondamentali, sia tra le previsioni della cosiddetta Costituzione economica.

Così, il nuovo comma 3 dell’art. 9 Cost., nel prevedere che la Repubblica “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”, detta un criterio generale di azione dei pubblici poteri improntato alla protezione dell’ambiente.

La materia risulta regolamentata in maniera dettagliata nel d.lgs. 152/2006 (“Norme in materia ambientale”) che disciplina le modalità di gestione del rifiuto, al fine di consentirne la tracciabilità ed evitare pericoli per l’integrità della salute e dell’ambiente. E poiché la gestione del rifiuto è divenuta sempre più complessa e tecnica, è necessario possedere una formazione specialistica, al fine di potersi prontamente difendere di fronte alle contestazioni delle Autorità in materia ambientale.

Accanto alle fattispecie sanzionatorie previste dal T.U. ambientale (miscelazione di rifiuti, attività di gestione rifiuti non autorizzata, traffico illecito di rifiuti, etc.), cui in alcuni casi l’accertatore procede alla confisca del mezzo utilizzato per il trasporto, il codice penale prevede una serie di fattispecie – introdotte con Legge 22 maggio 2015, n. 68 –  in cui vengono punite le condotte ritenute maggiormente lesive per il bene giuridico ambiente, tra le quali si possono ricordare le seguenti fattispecie:

  • inquinamento ambientale (art. 452 bis)
  • morte o lesioni quale conseguenza del delitto di inquinamento ambientale (art. 452 ter)
  • disastro ambientale (art. 452 quater)
  • delitti colposi contro l’ambiente (art. 452 quinquies)
  • traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività (art. 452 sexies)
  • omessa bonifica (art. 452 terdecies)
  • attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti (art. 452 quaterdecies).

La complessità della materia richiede una approfondita conoscenza tecnica e qualificata del Professionista oltre che alla necessità di interfacciarsi e collaborare con consulenti tecnici.

La legislazione in materia di salute e sicurezza del lavoro si inserisce nella più ampia cornice della protezione della vita e dell’integrità fisica. Nell’ambito specifico della salute e sicurezza del lavoro, i beni in questione esigono protezione contro il rischio di danni solitamente non voluti, ma causati per colpa.

Il progresso tecnologico, ha permesso di disegnare, da qualche anno, nuovi scenari, che fino a qualche decennio fa erano impensabili. Lo sviluppo delle tecnologie informatiche ha trasformato le reti di comunicazione in una dimensione globale di costante scambio. In tale spazio cibernetico (cd. Cyberspace) gli utenti possono essere al contempo autori e vittime di reati, i cui comportamenti illeciti possono determinare la responsabilità delle persone giuridiche ai sensi del d.lgs. 231/2001. Lo Studio fornisce assistenza legale alle vittime del computer crimes, nonché ai cittadini accusati, dall’Autorità Giudiziaria, di aver commesso Reati Informatici, quali:
  • Frode informatica – Art. 640 ter c.p. All’interno della suddetta fattispecie vi sono le pratiche del Phishing e quelle di diffusione di appositi programmi truffaldini “cd. Dialer”.
  • Accesso abusivo al sistema informatico art 615 ter c.p.
Accanto ai suddetti reati informatici in senso stretto sono oggi in continuo aumento i reati che vengono commessi attraverso lo strumento informatico (truffa on line, diffamazione tramite social networkcyberbullismocyberstalking, violazioni della privacy mediante l’utilizzo illecito di apparecchiature atte ad intercettare o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche, etc). In tale contesto in continua evoluzione, si prospetta la necessità di una profonda analisi sin dall’inizio sulla determinazione del momento e del luogo di consumazione del reato, ecco perché risulta rilevante la collaborazione con esperti consulenti informatici forensi che permettono di offrire assistenza legale già nella prima fase di indagine interna.

L’esigenza di fornire una tutela all’autore di un’opera dell’ingegno ha indotto il legislatore ad introdurre fattispecie penali quali la contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti modelli e disegni. La tutela è specifica ma spesse volte viene interpretata dagli operanti in modo molto ampio, a tal punto che gli stessi procedono di loro iniziativa con sequestri di merce, poi convalidati, in assenza degli effettivi presupposti giuridici. E proprio per questo, è determinante sin dall’emissione della misura cautelare reale, l’intervento di un professionista esperto che riesca ad ottenere, già nella prima fase, attraverso il riesame il dissequestro della merce e l’archiviazione sul nascere del procedimento penale.
In tal senso, numerosi sono i provvedimenti di dissequestro e archiviazione ottenuti dallo Studio Legale Malfatti in tutta Italia in materia di reati di contraffazione di marchi e brevetti, così come plurime sono le sentenze di assoluzione ottenute dallo Studio nella suddetta materia.

PROVVEDIMENTI

Sentenze e Ordinanze di dissequestro  

Ordinanza di dissequestro Tribunale del Riesame di Alessandria
Sentenza Tribunale di Verona
Ordinanza di dissequestro Tribunale Riesame di Reggio Emilia
Ordinanza di dissequestro Tribunale sezione appello di Ancona
Sentenza del Tribunale di Ancona
Ordinanza di dissequestro Tribunale di Ancona